Translated guida l'importante iniziativa europea DVPS per far progredire l'IA oltre i modelli linguistici e nel mondo fisico

DVPS, che sta per Diversibus Viis Plurima Solvo (in latino: "Attraverso percorsi diversi, risolvo molteplici problemi"), sviluppa una nuova classe di sistemi di intelligenza artificiale in grado di apprendere dall'interazione con il mondo reale, combinando dati linguistici, visivi e provenienti da sensori.

Con un finanziamento di 29 milioni di euro, il progetto DVPS è uno dei più importanti investimenti europei nella ricerca sull'IA.

L'iniziativa si pone lo scopo di rafforzare la leadership strategica europea nel panorama globale dell'IA e riunisce venti aziende leader di nove diversi Paesi per sviluppare foundation model multimodali avanzati con applicazioni di vasta portata.

Roma, 28 maggio 2025

Translated, leader nel campo delle soluzioni linguistiche basate sull'IA, annuncia il lancio di DVPS, uno dei progetti più ambiziosi del programma Horizon Europe, sostenuto da un investimento iniziale di 29 milioni di euro e che coinvolge venti organizzazioni di primo piano di nove Paesi per dare forma alla prossima frontiera dell'intelligenza artificiale.

Basandosi sul successo riscosso dai modelli linguistici di grandi dimensioni, DVPS esplora il futuro dell'IA per mezzo di foundation model multimodali. A differenza dei sistemi attuali, che apprendono a partire da rappresentazioni del mondo tramite testi, immagini e video, questi modelli di nuova generazione sono progettati per acquisire una conoscenza empirica attraverso l'interazione diretta con il mondo fisico. Integrando dati linguistici, visivi e provenienti da sensori, sviluppano una consapevolezza contestuale più profonda, espandendo le capacità umane in domini in cui la fiducia, la precisione e l'adattabilità sono cruciali.

"I modelli linguistici di grandi dimensioni hanno segnato una svolta, ma stiamo iniziando a intravedere i loro limiti, sia a livello di architettura sia per quanto riguarda il modo in cui apprendono da contenuti statici, che sono creati dall'uomo e disponibili solo nel mondo digitale. Per evolversi, l'IA deve interagire con il mondo reale in tempo reale. Con DVPS, consentiamo alle macchine di crescere interagendo con la realtà e scambiandosi reciprocamente le conoscenze in modo istantaneo".
Marco Trombetti – founder and CEO of Translated

Sebbene i sistemi di intelligenza artificiale attuali eccellano in svariate attività, essi fanno ancora fatica in quelle che richiedono un livello più elevato di comprensione del contesto fisico. Ad esempio, nel campo delle lingue, questi modelli non consentono di tradurre in simultanea in ambienti problematici, quali spazi affollati, rumorosi e con più interlocutori. I sistemi tradizionali faticano a identificare chi sta parlando, mentre gli esseri umani individuano facilmente la persona giusta utilizzando segnali visivi e acustici, come la direzione dello sguardo, l'orientamento del viso, il volume della voce e la distanza. I sistemi di traduzione limitati all’audio funzionano male in questi contesti perché mancano di consapevolezza contestuale. DVPS, al contrario, combina input visivi, l'audio spaziale e il direzionamento degli interlocutori per identificare correttamente il parlante e fornire traduzioni più accurate.

Le potenziali applicazioni spaziano in diversi ambiti: nel campo linguistico, consentendo la traduzione in simultanea di un'ampia selezione di lingue, grazie alla comprensione del testo, del parlato, dei gesti e del contesto fisico; nella sanità, favorendo la diagnosi precoce dei rischi cardiovascolari con la creazione di un gemello digitale 3D del cuore generato dai sistemi di diagnostica per immagini; e per l'ambiente, rafforzando la risposta alle calamità attraverso la previsione delle inondazioni basata sui dati satellitari e dei droni, combinati con i segnali di osservazione in tempo reale.

L'iniziativa è guidata da Translated, che coordina la visione e la realizzazione del progetto.

Il team fondatore di DVPS è composto da 70 tra i migliori scienziati europei nel campo dell'IA, selezionati tra i seguenti partner:

  • Ricerca: Università di Oxford, The Alan Turing Institute, École Polytechnique Fédérale de Lausanne, ETH Zurich, Imperial College London, Fondazione Bruno Kessler, Karlsruhe Institute of Technology, Universitat de Barcelona e Vlaamse Instelling voor Technologisch Onderzoek
  • Partner specializzati verticalmente: Heidelberg University Hospital, Vall d'Hebron Institut de Recerca e Amsterdam University Medical Centers, Deepset, Sistema e MEEO, Lynkeus, Data Valley e Pi School of AI
  • High-performance computing (addestramento dei modelli): Cyfronet, centro nazionale polacco per il calcolo ad alte prestazioni

DVPS è finanziato dal programma Horizon Europe dell'Unione Europea, nell'ambito dell'Accordo di Sovvenzione n. 101213369.
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